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18. ottobre 2017

Per l’approvvigionamento idrico delle generazioni future

Lotta all'inquinamento delle risorse di acqua potabile!

È un processo subdolo che non si vede: i pesticidi vengono immessi in quantità tali da agire non solo nel luogo di destinazione. No, a volte si accumulano nel terreno e penetrano fino alle acque sotterranee anche nelle aree interessate dalle captazioni dell'acqua. In alcuni casi questa importantissima risorsa d'acqua potabile viene contaminata anche quando l'impiego dei pesticidi è cessato già da tempo. La presenza di atrazina, un mezzo impiegato nella lotta contro le malerbe, può essere attestata anche anni dopo il divieto. Le aziende svizzere dell'acqua potabile esigono che si ponga fine a questa situazione.

L'acqua sotterranea rappresenta la principale risorsa di acqua potabile

Da dove proviene la nostra acqua potabile? Per l'80 percento dall'acqua sotterranea! In 70 casi su 100 l'acqua sotterranea può essere utilizzata ed erogata come acqua potabile senza trattamento o con un trattamento semplice. Ciò significa che, nel sottosuolo, è presente una derrata alimentare pronta per il consumo. Le aziende dell'acqua potabile ritengono che continuare a compromettere intenzionalmente questa risorsa sia una negligenza grave. Per questo motivo bisogna smettere di inquinare l'acqua sotterranea. Anche le acque di superficie hanno bisogno di maggiore protezione, perché a volte vengono anch'esse utilizzate anche per l'approvvigionamento di acqua potabile e l'inquinamento dovuto alla presenza di altre sostanza estranee è decisamente maggiore.

È necessario cambiare mentalità – servono valori più stringenti

Per migliorare la protezione delle risorse di acqua potabile, la SSIGA ha preparato una presa di posizione sulla presenza di pesticidi estranee nelle risorse di acqua potabile.

La delibera contiene le seguenti richieste principali:

  • Principio prudenziale: la risorsa naturale acqua deve essere conservata nel tempo e il principio prudenziale deve essere attuato con efficacia.
  • Si devono attuare misure di protezione: nelle zone di protezione e nel settore di alimentazione delle captazioni di acqua potabile i divieti e le limitazioni all'impiego di pesticidi persistenti comuni nell'acqua devono essere emanati e attuati in modo coerente, con sanzioni in caso di violazioni.
  • Profondità valori massimi per i pesticidi: non essendo possibile escludere completamente la presenza di sostanze estranee nelle acque superficiali e nelle acque sotterranee, per i residui si devono prevedere valori massimi bassi, vicini al limite attestabile. La SSIGA chiede pertanto che per nessun pesticida siano consentite concentrazioni maggiori di 0,1 µg/l. Questo vale per tutti i principi attivi dei pesticidi e tutti i prodotti di decadimento. La concentrazione totale di pesticidi e dei prodotti di decadimento non deve superare 0,5 µg/l. Anche questa misura è dovuta a un'applicazione coerente del principio prudenziale.

I soci SSIGA possono scaricare la "Presa di posizione sui pesticidi nelle risorse di acqua potabile" predisposta in vista dell'imminente revisione dell'ordinanza sulla protezione delle acque nella Intranet all'indirizzo www.svgw.ch/PosPestizide (solo in tedesco e francese). 

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