Attraverso le acque di scarico depurate, i microinquinanti provenienti dagli impianti di depurazione finiscono nei ruscelli e nei fiumi, dove pare non abbiano effetti negativi solo sulle singole specie, ma che influenzino anche la funzione degli ecosistemi acquatici, ad esempio perturbando il degrado del fogliame. È quanto risulta da un progetto di ricerca dell’Eawag nell’ambito del potenziamento di IDA selezionati per ridurre questo inquinamento. I primi risultati sono stati pubblicati nel numero di giugno di «Aqua & Gas». Se quanto scritto vale per gli IDA «classici», i primi risultati dell studio mostrano che Il miglioramento tecnico dei primi impianti di depurazione sta già dando i primi risultati, in quanto a valle die questi ultimi gli effetti negativi non si riscontrano più.
I microinquinanti provengono da farmaci, cosmetici, detergenti e prodotti chimici industriali. Attraverso gli impianti di depurazione, molti finiscono nelle acque superficiali e possono avere effetti negativi sugli organismi e sull’acqua potabile.
Kommentare (0)