Piattaforma per acqua, gas e calore
La mostra interattiva Virtual Reality Glacier Experience dà risposte sulle tematiche dei ghiacciai e dell’acqua e accompagna i visitatori in un’escursione temporale e spaziale. È possibile immergersi tra passato e futuro ed esplorare il territorio circostante il ghiacciaio in quattro tour virtuali. Sulla base di diversi scenari climatici, viene mostrato il ritiro della lingua di ghiaccio. Si illustra ciò che sarebbe possibile fare con il progetto MortAlive di tutela del ghiacciaio ideato dal glaciologo Felix Keller. L’idea dietro MortAlive: innevare la lingua di ghiaccio durante la stagione estiva, con neve artificiale prodotta da acqua disciolta, al fine di proteggere lo strato di ghiaccio. Tutto questo senza consumare elettricità . «Con questa nuova attrazione intendiamo sensibilizzare fattivamente verso lo scioglimento dei ghiacciai e la necessità di interventi innovativi. Solide basi scientifiche unite al know-how più avanzato sono l’esatto connubio di innovazione che la Banca Cantonale Grigione intende sostenere», afferma Daniel Fust, CEO della BCG. Questo tema riguarda tutti, chi più chi meno, a livello internazionale o solo locale.
Per il suo anniversario, la Banca Cantonale Grigione, insieme a partner rinomati, ha reso possibile realizzare un luogo in cui si possa vivere in prima persona le problematiche legate al clima. Negli ultimi due anni, nell’ex ristorante presso la stazione a valle Diavolezza è sorta un’attrazione destinata a lasciare un segno indelebile – fedele alla filosofia che guida l’anniversario della Banca. «Grazie all’esperienza virtuale sul ghiacciaio, i visitatori apprendono quanto è importante il tema del prosciugamento delle acque in tutto il mondo e in quale modo si intende affrontare localmente questa sfida nei Grigioni», chiosa Peter Fanconi, presidente della Banca. In mezzo alla natura selvaggia e all’imponente massiccio del Bernina un simile centro visite sortisce al meglio il suo scopo, proprio perché ubicato nel luogo in cui avvengono gli eventi trattati.
La mostra interattiva testimonia degli effetti del cambiamento climatico in alta montagna. «Come Banca dei cittadini e delle cittadine grigionesi operiamo naturalmente secondo principi economici, ma lo facciamo sempre in armonia con la natura e l’ambiente», spiega Daniel Fust. E aggiunge: «L’acqua è la linfa vitale del Cantone, il ghiaccio ha plasmato le nostre valli, l’acqua minerale è tra le migliori e l’energia idroelettrica è un’affidabile risorsa energetica.» Su circa 250 metri quadrati, i visitatori sperimentano un viaggio che parte nel passato e li proietta nel futuro. Con il visore per la realtà virtuale o sullo schermo olografico è possibile scoprire i possibili scenari del cambiamento del ghiacciaio del Morteratsch dal 1875 al 2100. I visitatori possono partecipare attivamente e aiutare ad esempio nel censimento delle pernici bianche. La VR Glacier Experience mette in campo anche un’innovazione svizzera: NESSy ZeroE. La lancia sparaneve brevettata produce neve artificiale senza elettricità . Si tratta di un’invenzione importante, come dimostra il progetto MortAlive per la salvaguardia dei ghiacciai di tutto il mondo.
La mostra, fondata su basi scientifiche, è nata dalla stretta collaborazione con la Scuola alta delle arti di Zurigo e l’Università di Friburgo. Insieme, negli ultimi due anni questi istituti hanno sviluppato modelli di ghiacciaio dettagliati e creato il mondo virtuale attorno al ghiacciaio del Morteratsch a Pontresina. Dal 10 ottobre 2020, la Virtual Reality Glacier Experience presso la stazione a valle della funivia di Diavolezza accoglierà ogni giorno singoli visitatori, famiglie e gruppi. Ingresso gratuito.
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