In 20 riunioni i tre documenti sono stati oggetto di discussioni approfondite; ove necessario i testi sono stati modificati, precisati o integrati e i calcoli rielaborati. Anche tutti i disegni e gli schemi sono stati creati ex novo. Il contenuto delle direttive è stato armonizzato con le norme EN 806-2 ed EN 1717 e sono stati ripresi i requisiti corrispondenti allo standard svizzero.
In una fase preliminare si è discusso con l’Ufficio federale della protezione della popolazione (UFPP) in merito all’esercizio sicuro degli impianti della protezione civile. Con l’Associazione dei chimici cantonali della Svizzera (ACCS) si è parlato delle misure per la rimessa in funzione degli impianti svuotati in inverno.
Il gruppo centrale è stato affiancato da un gruppo interdisciplinare, che a fine 2024 ha già potuto esprimere il proprio parere sulle bozze delle direttive all’epoca disponibili. Nel corso di questa pre-consultazione sono state presentati oltre 400 pareri. Ogni singolo parere è stato discusso e commentato nel gruppo centrale e, se pertinente, integrato nelle direttive.
All’inizio del 2025 l’associazione Distributeurs d’eau romands (DER) è stata invitata a una consultazione preliminare. I rappresentanti della Svizzera francese hanno potuto presentare le proprie posizioni riguardo alla bozza francese a partire dal gennaio 2025. Anche queste, ove pertinenti, sono state integrate nelle direttive e tutti i feedback sono stati commentati all’attenzione della «DER».
I temi seguenti sono stati rivisti, integrati o aggiunti alla direttiva prW3 «Direttiva per gli impianti di acqua potabile»:
I temi seguenti sono stati rivisti, integrati o aggiunti alla direttiva prW3/C1 «Direttiva per la protezione contro il riflusso negli impianti sanitari»:
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I temi seguenti sono stati rivisti, integrati o aggiunti alla direttiva prW3/C2 «Direttiva per l’esercizio e la manutenzione di impianti sanitari»:
La consultazione pubblica prenderà il via a inizio dicembre 2025. I servizi di approvvigionamento idrico, i membri GI+I, gli uffici federali, gli organi esecutivi cantonali e le associazioni attive nel settore dell’edilizia avranno la possibilità di presentare i propri pareri entro fine febbraio 2026.
Le bozze delle direttive in tedesco e francese e il modulo per il riscontro possono essere scaricati dalla pagina seguente: www.svgw.ch/conlutazione.
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