Nell’ambito della revisione della raccomandazione SVGW GW1002 «Sistemi d’informazione geografici» del 2001, il gruppo di lavoro S-AG5 ha sottoposto a revisione completa il modello di dati relativo all’acqua, verificando e aggiornandone struttura, estensione e descrizione di oggetti e attributi.
Dalla pubblicazione della raccomandazione SVGW GW1002 «Sistema d’informazione geografico per i dati di rete» avvenuta nel 2001 non sono state apportate modifiche al contenuto dei modelli di dati relativi a gas e acqua. Nel frattempo, le esigenze in materia di documentazione delle informazioni sulle reti sono però cambiate e i nuovi modelli di dati basati sulle leggi federali e cantonali sulla geoinformazione hanno generato nuove sfide.
Il modello di dati della SVGW relativo all’acqua, ora rivisto dal gruppo di lavoro speciale S-AG5 «GIS», e i processi ad esso collegati descrivono i componenti di un servizio di approvvigionamento di acqua potabile e servono da riferimento per tutte le aziende dell’acqua, le autorità , i fornitori di servizi e sistemi per l’allestimento e l’esercizio di un sistema pragmatico di informazioni sulle reti dell’acqua, che devono essere garantite dal proprietario. All’interno di un perimetro minimo, il modello di dati consente a ciascun utente di integrare estensioni individuali. Trattandosi del modello di un’associazione professionale, esso costituisce la base da cui la norma SIA Geo 405 ricava il modello LKMap per il catasto delle condotte.
Nel corso dell’elaborazione del nuovo modello di dati, il gruppo di lavoro S-AG5 ha definito i «principi» seguenti:
A)Â Nel GIS non viene effettuata alcuna pianificazione/progettazione.
B)Â Nel GIS non vengono gestiti dati finanziari.
C) Il nuovo modello di dati supporterà le statistiche sull’acqua della SVGW.
D) Gli impianti sono gestiti come oggetti puntiformi a struttura topologica, che possono essere assegnati a una superficie/un’opera.
E)Â Non vengono introdotti oggetti puntiformi artificiali per la rappresentazione di cambiamenti di materiale e di anno di costruzione.
F)Â Il nuovo modello di dati deve restare un modello nodi-archi.
G)Â I modelli di geodati minimi della Confederazione, laddove riguardino informazioni sulle reti, saranno coperti in misura ridotta nel nuovo modello di dati.
H)Â I requisiti cantonali speciali non fanno parte del nuovo modello di dati.
I)Â Una volta documentati, gli oggetti, in particolare le condotte, non vengono piĂą cancellati dal GIS in caso di messa fuori esercizio.
Il modello di dati «Informazioni sulle reti dell’acqua» della SVGW è destinato a soddisfare diverse esigenze. Da un lato, esiste una correlazione con i modelli di geodati minimi della Confederazione (MGDM) nel settore dell’acqua, in particolare con i modelli «Inventario approvvigionamento con acqua potabile in situazioni di grave penuria» e «Risorgive, captazioni di acque sotterranee, impianti di alimentazione delle falde freatiche».
Dall’altro, deve essere possibile rappresentare la rete dell’acqua potabile con le sue infrastrutture in modo tale che essa costituisca una base per software di simulazione utilizzati nel dimensionamento delle condutture e degli impianti, tra cui serbatoi o pompe (calcolo della rete).
Tenendo conto di questi aspetti, il modello di dati «Informazioni sulle reti dell’acqua» è grossomodo suddiviso in una parte topologica e una strutturale. Nella parte topologica è prevista la possibilità di strutturare una rete idraulica utilizzando nodi e archi. I nodi rappresentano elementi strutturali come pompe, serbatoi o captazioni nonché componenti della rete di condotte come armature idrauliche e pezzi speciali. Gli archi sono rappresentati da condotte che collegano i nodi tra loro.
La parte strutturale del modello di dati ha lo scopo di documentare l’estensione superficiale di impianti e pozzetti, anche in vista della fornitura di dati secondo la norma SIA 405 nel modello di dati LKMap, nel quale lo spazio occupato da un’opera riveste importanza fondamentale. Il nesso tra opere e nodi è dato dal fatto che i nodi possono essere presenti sia all’interno sia all’esterno di un’opera; nel modello questo aspetto è realizzato attraverso la relazione tra questi oggetti.
In vista dei futuri modelli di dati relativi al calore e al gas, oltre al modello sull’acqua è stato sviluppato anche un cosiddetto modello base SVGW, in cui vengono modellati cavi di controllo a distanza, tubi di protezione e attributi generali.
Dopo la presentazione del nuovo modello di dati Acqua alla commissione principale Acqua nel novembre 2024 e dopo l’approvazione di massima da parte del Comitato SVGW nel dicembre 2024 per la procedura di consultazione, nel 2025 si sono tenute consultazioni con ingegneri, rappresentanti dei servizi industriali e la DER (distributeurs d’eau romands), da cui sono emersi diversi interventi di ottimizzazione del modello.
La bozza della raccomandazione W1022 «Modello di dati SVGW per le informazioni sulle reti dell’acqua» e il modulo Excel per i pareri sono disponibili in tedesco e francese e possono essere scaricati dalla pagina del sito web SVGW dedicata alle procedure di consultazione; i riscontri possono essere inviati entro il 31 marzo 2026 all’indirizzo support@svgw.ch.
Trascorso il termine della procedura di consultazione, il gruppo di lavoro S-AG5 valuterà i pareri pervenuti e, se possibile, li integrerà nel modello. A seconda della quantità di riscontri ricevuti, il nuovo modello potrà essere perfezionato nell’estate o nell’autunno 2026 e posto in vigore dal Comitato della SVGW. Il modello di dati INTERLIS è messo gratuitamente a disposizione in un web-repository. La documentazione del modello sarà disponibile come raccomandazione W1022 «Modello di dati SVGW per le informazioni sulle reti dell’acqua» nel web shop della SVGW.
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