Piattaforma per acqua, gas e calore
La riunione del 21 agosto a Lenzburg ha preso il via dagli aspetti organizzativi, in particolare dalla pianificazione della quarta seduta in programma per il 27 novembre 2025 a Olten. Oltre ai punti ordinari all’ordine del giorno, a novembre è previsto un programma specifico per il giubileo: il settore Calore della SVGW celebra il suo decimo anniversario. Con una rassegna sulle tappe principali, contributi di autori delle aziende associate e un aperitivo per fare rete, l’evento sarà l’occasione per celebrare lo sviluppo e definire le priorità future. Al termine della prima parte, Philipp Zgraggen ha lasciato la commissione principale per un avvicendamento di personale.
Lo stato attuale del corso «Specialista in reti termiche» è stato oggetto di un dibattito particolarmente intenso. Dopo il successo ottenuto con il modulo base di questo corso, nell’agosto 2025 ha già preso il via il secondo corso. Nel 2026 si sono svolti per la prima volta anche i moduli di approfondimento «Progettazione e costruzione» e «Esercizio e manutenzione». Due gruppi di lavoro SVGW sono attualmente all’opera per definire i contenuti e preparare le lezioni. Parallelamente, la SVGW sta lavorando con la Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l'innovazione (SEFRI) con l’obiettivo di ottenere il riconoscimento del corso. Una volta ottenuto il riconoscimento, le persone che supereranno il corso riceveranno un attestato federale di capacità (AFC).
Nell’incontro si è poi fatto il punto sullo stato attuale della regolamentazione SVGW. A breve saranno pubblicate diverse direttive:
Diversi webinar affiancheranno l’introduzione delle nuove norme.
All’ordine del giorno erano presenti anche brevi relazioni dalle aziende, con un ampio ventaglio di temi: dai problemi con i raccordi a pressione nella costruzione di condotte alla carenza di manodopera qualificata dovuta ai pensionamenti, fino alle sfide presentate dal passaggio dal gas al calore. Sono state affrontate anche questioni relative al controllo della qualità , all’espansione delle reti anergetiche e all’integrazione di nuove centrali energetiche. In futuro, il confronto sarà una componente fissa delle riunioni con l’obiettivo di consolidare ulteriormente l’orientamento pratico della commissione principale.
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