Da molti decenni l’obiettivo che guida la VSA è avere acque sane e vive. Ecco alcune tappe principali scelte lungo il percorso di questo approccio integrale nell’ottica di una protezione completa delle acque:
Proprio le esperienze maturate nella rete Città spugna mostrano che i progetti Città spugna di elevato standard qualitativo possono avere successo solo se sin dall’inizio vengono affrontati insieme da professionisti di tutte le discipline specialistiche coinvolte e se vengono portati avanti cogliendo al meglio le sinergie esistenti tra regime idrico prossimo allo stato naturale, biodiversità , elevata qualità di vita e sicurezza (v. fig. 1). La VSA sollecita quindi i propri soci a mettere in atto una grande collaborazione sia interdisciplinare che transdisciplinare, al fine di utilizzare al meglio nella pratica concreta gli strumenti che l’associazione mette a disposizione. Più la collaborazione interdisciplinare sarà istituzionalizzata e vissuta, più il successo sarà garantito.
All’interno della VSA è emerso che l’organizzazione settoriale delle competenze in materia di protezione delle acque nel CC Corsi d’acqua non è ideale se si vuole che tali competenze siano integrate in maniera efficace nella regolamentazione e nei corsi di formazione e perfezionamento degli altri CC: i progetti e gli eventi di successo organizzati dal CC Corsi d’acqua si sono sempre svolti in stretta collaborazione con altri CC. Alla luce di queste considerazioni, la VSA vorrebbe continuare a essere d’esempio e, in particolare, istituzionalizzare la collaborazione tra gli esperti in protezione delle acque e i professionisti dell’associazione (smaltimento delle acque urbane, depurazione delle acque di scarico ecc.). A tal fine il Comitato VSA ha deciso che, pur sciogliendo il CC Corsi d’acqua a fine 2025, potenzieremo comunque in generale la protezione delle acque all’interno dell’associazione adottando le misure seguenti:
Siamo convinti che, con questo cambiamento, riusciremo a creare sinergie e affrontare con ancora maggior efficienza le tematiche relative alle nostre acque. Occorre in particolare sottolineare che, nell’ambito della riorganizzazione, sarà costituito un centro di competenza vertente attorno al regime idrico prossimo allo stato naturale (cfr. A&G 11/2025, pagg. 114-115 e box), sempre più dedicato alle sfide e alle opportunità presenti nel settore delle acque.
Riorganizzazione dello scenario dei CC nella VSA
Obiettivi e temi dei centri di competenza della VSA sono documentati sul nostro sito web, alla rubrica «I centri di competenza VSA (CC)». Ecco una sintesi delle modifiche principali che saranno attuate a partire dal mese di gennaio 2026:
CC Acque urbane (ex CC Smaltimento delle acque urbane)
• Alla direzione del CC (Markus Gresch e Théodora Cohen Liechti) si unirà Luzia Meier, che porta con sé una grande esperienza nell’ambito della rivitalizzazione e della valorizzazione delle acque.
• Verrà creato un nuovo team centrale nel quale i professionisti provenienti dall’attuale CC Corsi d’acqua e dalla piattaforma Qualità dell’acqua contribuiranno con aspetti concernenti la protezione delle acque.
• Il CC si farà carico di diversi temi importanti affrontati nel CC Corsi d’acqua, tra cui la valorizzazione delle acque urbane, la sicurezza delle superfici d’acqua aperte, la gestione dell’aumento della temperatura delle acque.
CC Depurazione delle acque
• Rafforzamento del team centrale con la presenza di Christian Götz, ex responsabile del CC Corsi d’acqua.
• Il CC si farà carico, tra le altre cose, del tema «costi e prestazioni dello smaltimento delle acque di scarico» (indici) del CC Acque urbane.
CC Industria + artigianato
• Rafforzamento del team centrale con Miriam Langer (finora facente parte del team centrale del CC Corsi d’acqua).
• Il CC si farà carico, tra le altre cose, del tema «Utilizzo di calcestruzzo magro nelle acque o in loro prossimità » del CC Corsi d’acqua.
CC Impianti di smaltimento delle acque (ex Canalizzazioni)
• Potenziamento della direzione del CC (composto da Jürg Möckli, Alain Fallegger, Heinz Künzler e Thomas Rohr) con il Prof. Dr. Michael Burkhard, Direttore dell’Istituto UMTEC e Responsabile della Commissione tecnica VSA «Adsorber».​
• Il CC si occupa, tra le altre cose, di smaltimento delle acque dei fondi, impianti tecnici per il trattamento delle acque piovane (in particolare assorbitori), manutenzione e idraulica dei manufatti speciali secondo la norma SIA 190, riprendendo questi temi dal CC Acque urbane.
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